Chi è Jean-François Caracci ?
Sono nato in Romania, nell’aprile del 1981. Sono un discendente degli ultimi Principi di Transilvania. Sono cresciuto tra il Sud della Francia (Carnon) e il Sud dell’Italia (Castellamarre del Golfo). Ho frequentato una Scuola Superiore del Commercio a Montpellier, Académie des Affaires Internationales, e ho svolto lo stage di fine corso presso l’Organizzazione Mondiale del Commercio di Ginevra.
Sono nipote di Antoine Caracci, defunto miliardario italo francese, noto per aver fondato la più grande Società di Elicotteri d’Europa, Hélico de France, sotto l’egida di Edouard Balladur.
Subito dopo la fine dello stage a Ginevra, ho fondato la Collection Caracci, la prima Società segreta dell’Arte; una Società segreta destinata a trovare il Creatore nella sua Creazione. All’inizio, la Collection Caracci non era una vera e propria attività commerciale, ma solo una società filosofica. Sa, avendo io raggiunto molto giovane il 33esimo grado della Franc Maçonnerie, ero in qualche modo entrato in un altro universo….
Nel tempo sono entrati a far parte di questa Società segreta dell’Arte delle personalità influenti di tutto il mondo, conoscenti stretti della Famiglia Caracci, come l’ex Ministro della Difesa francese Alliot-Marie, il politico italiano e senatore a vita Andreotti, il Ministro rumeno Mihaescu ed hanno voluto seguire il suo corso. Inoltre hanno anche acquistato molte opere che la Società aveva a sua volta comprato. Oggi, non sono più io a dirigere la Collection Caracci…
Ci presenti le Guide des Caracci
Le Guide des Caracci è nato dal consiglio di una mia cliente, una ricca donna d’affari italiana. La Collection Caracci aveva raggiunto il suo obiettivo, dando vita al proprio adagio, Attraverso la Creazione vedere il Creatore, a questo punto bisognava dare un senso a tutto ciò, far entrare Collection Caracci nella Storia dell’Arte. E le Guide des Caracci, in quanto Guida internazionale di investimento nell’Arte, permette di presentare la potenza e la pertinenza della Collection Caracci.
Le Guide des Caracci svela in due tomi ogni anno gli artisti emergenti da acquisire assolutamente, in tutto il mondo. Le Guide des Caracci si impegna fermamente nel presentare questi scultori, fotografi, pittori e disegnatori, dalla Transilvania alla Siberia, passando dalle Alpi. Le Guide des Caracci, edito da Editions du Net, è il libro che svela l’importanza dell’Azione della Collection Caracci…
E l’Accademia dei Caracci?
450 anni fa, a Bologna, i Fratelli Caracci fondarono un’Accademia d’Arte che diventerà in seguito molto celebre in tutto il mondo e che farà dei Fratelli Caracci allo stesso tempo dei Maestri del Rinascimento e dei Maestri dell’Arte Sacra. 450 anni dopo, ho avuto l’idea di rifondare questa Accademia d’Arte attraverso una corrente artistica ed un corrente spirituale, in modo da poter finire ciò che i miei antenati avevano cominciato. I Caracci del Rinascimento sono stati Maestri assoluti dell’Arte Sacra teorizzandola in maniera sublime.
L’Académie des Caracci di Jean-François Caracci ha creato l’idea secondo cui l’arte è sacra nella sua stessa natura. L’azione creatrice dell’Artista si avvicina – quando non si confonde completamente – all’Azione creatrice del Creatore stesso, di Dio. Questa tesi comincia ad essere presentata ne l’Art de Créer, edito dalle Editions du Net. Seguiranno altre opere che svilupperanno questa tesi. Per il momento, l’Académie des Caracci sostiene che l’Arte è sempre esistita nella Storia dell’Uomo. Dalle grotte preistoriche al Rinascimento, passando per l’Antichità, l’Uomo è sempre stato Artista perché è sempre stato Creatore. L’Uomo agisce come il Creatore poiché egli stesso è, di fatto, un Creatore che ambisce a riprendere il controllo della Creazione; l’Albero della Conoscenza è allo stesso tempo il Paradiso e l’Inferno per l’Uomo alla continua ricerca…
Secondo lei, che ruolo occupa oggi la cultura e sotto quale forma?
La cultura è l’identità dell’uomo. La Cultura ( musica, pittura, scultura …) permette all’uomo di sapere da dove viene e dove va. La Cultura è un indicatore. E’ dunque essenziale per l’uomo – come per la società civile – di sviluppare e proteggere la cultura proprio come se la stessa vita fosse in gioco…!
Potrebbe raccontarci del Principato di Transilvania
Sono nato in Transilvania nel 1981. Il mio file presso la Securitate, gli allora Servizi Segreti di Caeusescu, contiene un’informazione sorprendente su di me. Quando avevo appena poche settimane, uno degli Alti Ufficiali della Securitate ha fatto notare che la mia origine avrebbe potuto un giorno causare dei problemi a Ceausescu e che quindi, bisognava assolutamente che io lasciassi il Territorio della Romania comunista senza mai essere informato sulle mie origini. Il mio file è segnato con l’indicazione “Top Secret”, e ciò significa che la mia nascita è – di fatto – un segreto di stato per la Romania. Ho sempre saputo che la mia nascita celava qualche segreto; all’orfanotrofio, le infermiere si occupavano molto di me e mi chiamavano “il mio piccolo principe”.
Bernard Salhi veggente di François Mitterrand e anche di François e Olivia Caracci aveva certificato a questi ultimi che l’orfano che avevano adottato veniva da una discendenza molto particolare… che nelle sue piccole e fragili vene scorreva il sangue dei vecchi Principi di Transilvania. Io mi sento ancora molto vicino alla Romania, tanto più che, nel 2012, sono stato nominato Vice Presidente del Partito Popolare rumeno…
Quali sono i suoi prossimi progetti?
Artisticamente parlando, in dieci anni ho realizzato importanti progetti con la Collezione, La Guida dei Caracci e l’Accademia. Il progetto che adesso mi sta più a cuore è di riconciliarmi con i Caracci. Desidero ristabilire il mio diritto di nascita con la famiglia biologica e magari, chissà, ristabilire il Principato di Transilvania, con o senza me alla sua guida…!
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